Ormoni steroidei
Gli steroidi anabolizzanti (androgeni artificiali) agiscono attivando i recettori degli androgeni nel corpo e imitando gli effetti degli androgeni naturali. Sono farmaci fabbricati che assomigliano molto al cortisolo, un ormone prodotto naturalmente dalle ghiandole surrenali. Il termine “anabolizzanti” si riferisce alla costruzione di tessuti (soprattutto muscolari), mentre “androgeni” si riferisce a un gruppo di ormoni sessuali chiamati androgeni.
- Le informazioni riportate hanno solo un fine illustrativo e in nessun caso si vuole esortare la consumo di tali sostanze.
- Il Project inVictus nasce dalla voglia di dare al fitness, al benessere e all’attività fisica una nuova Visione.
- I farmaci a scopo anabolizzante vengono assunti generalmente in maniera ciclica, cioè intermittente.
- In altri studi su animali si è osservato che la somministrazioni di dosi usate dai body builders riduce la vita media e induce lo sviluppo di sarcomi, tumori al fegato e rene, oltre a produrre danni cardiaci.
Infatti è possibile che anche a distanza di anni avvengano eventi quali infarti, come conseguenza delle alterazioni del tessuto cardiaco, derivanti dall’uso nel passato di anabolizzanti. La Sezione per la vigilanza ed il controllo sul doping (SVD) effettua anche il controllo sanitario e antidoping sulle attività sportive amatoriali top steroidi online in tutte le discipline e pratiche sportive. Sulla base dei risultati dei controlli antidoping effettuati e raccolti in un report pubblicato con cadenza semestrale sul sito del Ministero della Salute, è possibile osservare come proprio tra gli atleti non professionisti l’utilizzo illecito di anabolizzanti sia alquanto diffuso.
Sintesi degli androgeni dal progesterone
Per questa ragione molti utilizzatori ne fanno un uso continuativo per mesi ed a volte anche anni. Ovviamente anche gli effetti collaterali incrementa in modo proporzionale a durata e quantitativo di utilizzo. Il doping, spiega il Dottor Izzo, Urologo e Andrologo a Napoli, viene definito come l’assunzione di sostanze eccitanti o anabolizzanti con lo scopo di incrementare in maniera artificiosa la forza fisica e la massa muscolare e conseguentemente migliorare la performance atletica.
- Alterazioni secretorie degli steroidi gonadici causano anomalie della differenziazione sessuale con conseguente ermafroditismo o pseudoermafroditismo maschile o femminile.
- Gli uomini ipogonadici mostrano una diminuzione di vari processi cognitivi, tra cui memoria episodica, memoria di lavoro, velocità di elaborazione, elaborazione spaziale visiva e funzione esecutiva.
- Questi risultati non erano significativamente diversi da un gruppo trattato con fluoxymesterone, un androgeno sintetico.
Gli ormoni maschili o androgeni sono responsabili dei caratteri sessuali primari e secondari durante pubertà e adolescenza. Gli androgeni stimolano la produzione di globuli rossi nel sangue, un aumento della conduzione degli stimoli a livello delle cellule nervose e intervengono nel riparo dei danni muscolari che avvengono durante sforzi fisici intensi o successivi a traumi [1]. Gli effetti anabolici dei SARM e la loro mancanza di effetti collaterali androgeni li hanno resi di grande interesse per la comunità del bodybuilding e creano il potenziale di abuso tra gli atleti competitivi.
Quali sono gli effetti collaterali degli steroidi anabolizzanti?
I SARM sono stati ingegnerizzati chimicamente per colpire in modo più specifico la funzione AR in alcuni tessuti, riducendo al minimo gli effetti fuori bersaglio. Esiste una variazione minima tra la struttura AR, ma l’ambiente regolatorio di ciascun tessuto consente ai SARM di possedere una specificità relativa dei tessuti. Sono stati usati modelli animali per studiare l’effetto dei SARM sul muscolo scheletrico sia nei ratti eugonadici che in quelli ipogonadici.
Cosa succede se faccio un ciclo di steroidi?
La mancanza di libido e la disfunzione erettile sono conseguenze molto diffuse quando si entra ed esce dai cicli steroidei. Mentre all'inizio il desiderio sessuale e le erezioni sembrano essere molto forti e prolungate, nel tempo la libido e le capacità di mantenere un'erezione sono sempre più ridotte.
Gli steroidi anabolizzanti androgeni sono farmaci derivanti dal testosterone modificato in laboratorio secondo proporzioni variabili da farmaco a farmaco, con lo scopo di accrescere gli effetti anabolizzanti e ridurre quelli androgeni. In ogni caso, tutti i farmaci ottenuti dalle manipolazioni da laboratorio hanno caratteristiche androgene, principali cause degli effetti collaterali degli steroidi anabolizzanti. Bisogna, quindi, considerare che, oltre ai cambiamenti anabolici vi saranno anche cambiamenti androgeni responsabili dell’alterazione ormonale endogena. Il metodo per la realizzazione di farmaci anabolizzanti non mette mai al sicuro dagli effetti collaterali di natura sessuale, in quanto una minima modifica della molecola di testosterone può alterare notevolmente gli effetti sull’organismo.
In caso di iperplasia surrenale, la somministrazione del farmaco desametasone inibisce la produzione di androgeni da parte delle ghiandole surrenali. In caso, invece, di adenoma o di cancro, il desametasone riduce la produzione di androgeni solo parzialmente o non la riduce affatto. I sintomi della virilizzazione comprendono un eccesso di peluria sul viso e sul corpo (irsutismo), calvizie, acne, abbassamento del tono della voce, aumento della massa muscolare e del desiderio sessuale.
Sia il testosterone che il trattamento con S-23 nel modello Dex hanno bloccato la defosforilazione e quindi l’inattivazione delle proteine nella cascata della chinasi PI3 / Akt. Queste vie di segnalazione sono coinvolte nella crescita cellulare e nella sintesi proteica e upregolano la produzione di target a valle tra cui mTOR e glicogeno sintasi chinasi. Il trattamento a base di testosterone e S-23 dei topi modello Dex ha anche bloccato l’upregolazione e l’attivazione delle ligasi ubiquitiniche e di altre proteine che aumentano il catabolismo cellulare, tra cui MAFbx, MuRF1 e FoxO.
ANABOLIZZANTI
Il testosterone può agire direttamente legandosi al recettore per gli androgeni o indirettamente attraverso la conversione a diidrotestosterone (DHT) da parte dell’enzima 5alfa-reduttasi. Anche il DHT si lega al recettore per gli androgeni, persino con maggiore avidità rispetto al testosterone. Sono necessarie continue ricerche e lo sviluppo di questi agenti, dati i loro nuovi meccanismi d’azione e il potenziale per affrontare e integrare le condizioni con la mancanza di terapie efficaci o terapie con effetti collaterali inaccettabili. Inoltre, fino ad oggi i SARM hanno sempre dimostrato di essere ben tollerati, facilmente somministrabili per via orale e nel complesso carenti di interazioni farmacologiche significative che possono solo aumentare ulteriormente la loro futura applicabilità.
Cosa aumenta gli androgeni?
Le cause più frequenti di aumento del livello di androgeni sono: – la micropolicistosi ovarica e la sindrome surreno-genitale, che ne aumentano la produzione naturale; – la somministrazione medica di androgeni a dosi eccessive (“soprafisiologiche”).
I rischi di maggiore entità nell’assunzione di tale sostanza li ha la donna, per i segni di mascolinizzazione, e gli adolescenti. Se si ha la sensazione di dipendere dagli steroidi anabolizzanti, rivolgersi al più presto al proprio medico curante. Sì, se si assumono steroidi anabolizzanti su prescrizione sotto la supervisione di un medico, gli steroidi anabolizzanti sono generalmente sicuri.
Come abbassare gli ormoni androgeni?
Quelli che inibiscono gli androgeni prodotti a livello periferico sono: ciproterone acetato, spironolattone, cimetidina, glutamide, estradiolo o progesterone in pomata, contraccettivi orali ed inibitori della 5-alfa reduttasi (Finasteride).